Come segnalato ieri, nella giornata di martedì Apple aveva annunciato di aver posto rimedio ad una falla nel proprio music store virtuale, falla sfruttata dal software ideato da Jon Johansen, PyMusique, per collegarsi ed acquistare brani online senza che a questi venissero applicate misure tecnologiche di protezione da parte del client Apple iTunes, unico software tramite il quale la casa di Cupertino consente accedere al proprio negozio musicale online.
Apple ha infatti deciso di permettere il collegamento all’Apple Music Store solo agli utenti in possesso della versione 4.7 di iTunes, soluzione che pareva aver reso inutilizzabile PyMusique, costringendo però i clienti dell’Apple Music Store ad effettuare un upgrade del software per continuare ad acquistare musica online.
E’ di ieri la notizia che ha reso inutile la mossa di Apple, dal momento che Jon ‘DVD’ Johansen ha rilasciato una nuova versione di PyMusique che consente di connettersi ancora al negozio online di Apple senza utilizzare iTunes, permettendo così di utilizzare gli mp3, peraltro regolarmente acquistati, senza le restrizioni imposte da Apple.
PyMusique è stato creato da DVD Jon per permettere agli utenti del sistema operativo GNU/Linux, per quale Apple non rilascia una versione di iTunes, di connettersi ugualmente all’Apple Music Store per acquistare musica online. Siccome le restrizioni sui brani acquistati, restrizioni che li rendono tra l’altro utilizzabili solo con il lettore mp3 prodotto da Apple (iPod), vengono inserite nel file musicale a livello client, l’utilizzo di un programma diverso da iTunes consente di non aver alcuna limitazione nell’utilizzo dei brani scaricati dal server Apple, senza per questo dover ‘craccare’ le misure di protezione. In questo senso PyMusique non aggira le misure tecnologiche di protezione, poiché in effetti queste non vengono applicate del tutto, limitandosi a connettersi al server dell’Apple Music Store e acquistare musica come se si stesse utilizzando iTunes.
La redazione (Marco Bertani)