L’Alta Corte di Delhi ha recentemente stabilito che in base al diritto d’autore indiano non possono essere rivendicati diritti esclusivi sullo yoga e alcuni esercizi pranici, che sono derivati da antiche tecniche di yoga.
La sentenza è stata pubblicata in una causa promossa dallo Institute of Inner Studies, un’organizzazione con sede nelle Filippine, che ha tentato di frenare Charlotte Anderson e altri dall’insegnare alcune posture yoga della tecnica “asanas”, che sarebbero state sviluppate all’interno dell’Istituto.
Inoltre la Corte ha stabilito che “Pranic Healing” non è un marchio tutelabile, in quanto questo termine non è in grado di distinguere i servizi dell’Istituto dagli altri concorrenti per l’ampio utilizzo che è stato fatto in questo settore per diversi secoli.
A sua difesa la Anderson aveva depositato una lettera di autorizzazione firmata dal defunto fondatore dell’Istituto Samson Lim Choachuy, che le dava il diritto di praticare la guarigione pranica. La Anderson ha inoltre affermato di essere la coautrice di diverse opere scritte Lim Choachuy.
La Corte ha accolto molte delle argomentazioni proposte dalla Anderson, ma le ha proibito di riprodurre o vendere i libri, il materiale commerciale, gli opuscoli, i CD, i manuali e gli altri materiali utilizzati per Choachuy nei suoi insegnamenti. Tuttavia, i giudici hanno stabilito che la Anderson può esercitare i suoi diritti sui nove libri di cui è co-autrice insieme a Choachuy.