Un cittadino australiano, accusato di essere uno dei capi di una nota organizzazione dedita alla pirateria in Rete, rischia di essere estradato e giudicato negli Stati Uniti per i crimini commessi.
Hew Raymond Griffiths, 41 anni, potrebbe essere il primo australiano a subire un tale provvedimento.
Le autorità giudiziarie statunitensi ritengono che Griffiths fosse a capo di una delle maggiori organizzazioni atte alla pirateria operante nel Web; il gruppo, denominato”Drink or Die” è accusato di avere distribuito illegalmente in Rete 50 milioni di dollari di materiale protetto da copyright.
I giudici australiani hanno già emesso parere favorevole all’estradizione del pirata che ha ora 15 giorni di tempo per appellare la decisione.
Se estradato e sottoposto al giudizio dei magistrati statunitensi, l’uomo rischia secondo a legge degli Stati Uniti fino a un massimo di 10 anni e una sanzione pecuniaria di 500.000 dollari.
La redazione (Raimondo Bellantoni)