Parrebbe essersi risolta positivamente la vicenda che vede coinvolto John Halderman, lo studente di Princeton, che aveva diffuso uno scritto nel quale illustrava un sistema per aggirare le protezioni anticopia presenti su un CD del cantante Anthony Hamilton.
Halderman aveva rilevato come la protezione messa a punto dall’azienda SunnComm potesse essere esclusa semplicemente premendo un tasto del computer al momento dell’inserimento del supporto nel lettore.
La software house americana aveva quindi annunciato di avere l’intenzione di intentare causa contro il ragazzo sulla base delle norme contenute nel DMCA.
Peter Jacobs, CEO dell’azienda, ha ora deciso di fare marcia indietro dichiarando che non è nelle intenzioni di SunnComm porre un freno alla ricerca.
La redazione (Raimondo Bellantoni)