S.I.A.E.: Spesa e presenza del pubblico per ballo, cinema, teatro, spettacolo dal vivo e sport nel primo semestre 2007

Aumenta la voglia di spettacolo e di cultura nel nostro Paese. Solo nei primi sei mesi del 2007 oltre 170 milioni di italiani sono andati al cinema, a teatro, a ballare, ai concerti e agli altri generi di spettacolo, compresi quelli gratuiti.
Complessivamente la spesa del pubblico è di 1.607 milioni di euro, un importo che comprende tutte le somme destinate alla fruizione di spettacoli, di cui 947 milioni di euro per biglietti e abbonamenti (cosiddetta spesa al botteghino), acquistati da 124 milioni di italiani, il 7,39% in più rispetto ai primi sei mesi del 2006.
All’aumento della domanda corrisponde anche un incremento dell’offerta di spettacolo (+ 6, 70%) con 1.362 mila eventi censiti dalla SIAE in tutta Italia.
Quasi 60 milioni i biglietti venduti (cosiddetti “ingressi”) nel settore cinematografico (+4,4%), cui seguono il ballo e concertini con 17,4 milioni – in cui si è registrato l’aumento più significativo (+17,98%) – il teatro con 13,8 milioni (+4,45%), lo sport con 13,3 milioni (+9,59). Gli aumenti in percentuale rispetto ai primi sei mesi del 2006 si sono registrati anche in tutti gli altri settori, come quello dei concerti( 5 milioni di ingressi, con incremento dell’11,59%), delle mostre (9,8 milioni +10,55%), e degli spettacoli di vario genere (es. sagre, feste religiose, festival politici ecc.) che indica circa 840.000 ingressi con un incremento dell’ 8,86%.
La spesa del pubblico si è mantenuta stabile rispetto allo stesso semestre dello scorso anno, mentre la spesa al botteghino è aumentata del 4,71%.
La maggiore spesa del pubblico si è registrata nel settore del ballo e concertini, con 519 milioni di euro, anche se, rispetto al primo semestre 2006, è aumentata solo del 3%.
Nei singoli comparti, l’aumento più significativo rispetto al primo semestre 2006 si è avuto nella spesa relativa ai concerti (102,6 milioni di euro, + 14,91%), settore che ha registrato anche un aumento nella spesa al botteghino (+19,78%), nell’offerta (+53,28%) e nella domanda di spettacolo (+11,59).
Seguono gli eventi di vario genere, con un incremento di +9,24% e una spesa del pubblico di 31 milioni di euro; il cinema (+ 6,89%) con 377,9 milioni di euro; le attrazioni dello spettacolo viaggiante (+6,15%) dove sono stati spesi 95,9 milioni di euro; le mostre con un incremento del 4% e una spesa di 74,3 milioni di euro.
Si è mantenuta quasi del tutto stabile la spesa del pubblico nel settore teatrale (-0,46% con 216,2 milioni di euro) – che comprende prosa, lirica, balletto, commedie musicali, burattini e marionette, cabaret e circo – dove si segnala un aumento del 60,54% nella spesa per assistere a commedie musicali.
E’ diminuita invece la spesa per lo sport (-25,82% ) che – tranne per il settore degli sport individuali (es. atletica leggera, tennis) – ha registrato una flessione in tutti i settori (calcio, altri sport di squadra, bowling ecc.).

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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