Roma: giornata di studio su ‘Università , trasferimento della conoscenza e diritto d’autore dell’era digitale’ il 17 e 18 ottobre

Il 17 e 18 ottobre p.v. si terrà a Roma, presso la sede della CRUI (Piazza Rondanini 48), una giornata di studio sul tema “Università , trasferimento della conoscenza e diritto d’autore dell’era digitale”.
L’incontro si svolgerà in due sessioni: la prima nel pomeriggio del 17, la seconda nella mattinata del 18.
Il programma dell’incontro è disponibile all’indirizzo
http://www.crui.it/HomePage.aspx?ref=2113
La partecipazione alla giornata è libera, ma soggetta a registrazione, che si effettua online all’indirizzo
http://www.surveymonkey.com/s/registrazione
In considerazione del limitato numero di posti disponibili, la CRUI chiuderà le registrazioni al raggiungimento della capienza massima.

Presentazione
Le tecnologie digitali mutano radicalmente le modalità di creazione, circolazione e fruizione della conoscenza. Nel mondo scientifico e culturale così come in quello commerciale, la rivoluzione informatica rimette in discussione i ruoli, gli equilibri e le categorie concettuali
alla base delle normative sui diritti d’autore, alle quali si ascrive storicamente il compito di incentivare e remunerare la creatività umana.
Complessità tecnologica e istituzionale, nuovi modelli di business, logiche di diffusione e condivisione della conoscenza scientifica sconosciute alla tradizione rendono urgente un ragionamento a compasso allargato su un tema innervato di risvolti problematici.
Mentre il dibattito sui brevetti universitari e sul trasferimento tecnologico è ampio e maturo, latita una visione d’insieme e prospettica del diritto d’autore come strumento di governo del trasferimento della conoscenza scientifica. Eppure all’armamentario giuridico del diritto d’autore occorre attingere per comprendere le regole che disciplinano ogni mezzo di trasferimento del sapere accademico e tecnologico: dalla
lezione alla pubblicazione didattica e scientifica, al software.
La giornata di studio si propone come primo momento di confronto tra rappresentanti del mondo della ricerca scientifica e culturale, dell’editoria e delle biblioteche per tracciare le coordinate di questa nuova visione della proprietà intellettuale.

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

Controlla anche

I tatuaggi sono protetti dal diritto d’autore?

Difficile dare una risposta, in teoria se la rappresentazione grafica è nuova e originale, ovvero dotata di carattere creativo, unico requisito richiesto dalla legge italiana ai fini della tutela, questa è applicabile. Poi, dal punto di vista pratico, bisogna vedere come applicarla, la tutela.