L’Archivio di Stato di Roma partecipa alla celebrazione della Giornata della memoria con un’iniziativa che si terrà giovedì 30 gennaio dalle ore 16,30 alle ore 18.00 nella Sala Pietro da Cortona nei Musei Capitolini, in collaborazione con l’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma, l’ Archivio Storico SIAE, la Soprintendenza Archivistica per il Lazio e l’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi.
La giornata sarà dedicata alla musica nata nelle situazioni di reclusione e ai musicisti vittime della persecuzione. «Dal 1940 al 1945 i Lager si portarono via la libertà, la dignità umana, la carriera, la quotidianità (fatta di pianoforte, studi, ricerche, creazione artistica) dei musicisti ebrei, nella maggior parte dei casi gli tolsero anche la vita; ma non poterono prendergli la musica».
Dopo gli interventi di Paolo Masini, Assessore di Roma Capitale, di Eugenio Lo Sardo, Direttore dell’Archivio di Stato, di Riccardo Pacifici, Presidente della Comunità ebraica di Roma, di Donato Tamblé, Soprintendente Archivistico per il Lazio, Francesco Lotoro illustrerà alcune tappe della ricerca che compie instancabilmente dal 1989 e che consiste nel recuperare, archiviare, suonare, registrare e pubblicare tutta la musica scritta nei Lager durante la Seconda Guerra Mondiale, i cui risultati sono stati recentemente pubblicati nel primo dei 10 volumi del Thesaurus Musicae Concentrationariae, enciclopedia in quattro lingue contenente centinaia di partiture scritte nei Lager corredate di introduzione storica, analisi critica delle opere e CD
Maria Cristina Lòcori, responsabile dell’Archivio Storico della Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) svelerà, attraverso documenti inediti, le conseguenze delle leggi razziali sul diritto d’autore di un gruppo di musicisti ebrei in fuga.
Manola I. Venzo, archivista e docente presso l’Archivio di Stato di Roma, partendo da alcuni documenti conservati presso l’Archivio di Stato di Roma, ripercorrerà la breve e intensa vita del musicista Donato di Veroli che, dotato di enorme talento e compositore fin dalla più tenera età, fu espulso dal Conservatorio in seguito all’emanazione delle Leggi razziali e morì suicida a soli 23 anni, divorato intellettualmente e sentimentalmente dagli effetti della persecuzione razziale.
Silvia Haia Antonucci, Responsabile dell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma, illustrerà la documentazione che riguarda il Coro del Tempio Maggiore, conservata nell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma
Claudio di Segni, Direttore del Coro del Tempio Maggiore di Roma e Docente presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, descriverà l’Archivio musicale conservato nell’Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma, mettendo in evidenza alcuni compositori che sono stati rilevanti all’interno della preghiera ebraica romana dal periodo del ghetto fino ad oggi.
Roma Capitale, Archivio di Stato di Roma, Archivio Storico Siae, Archivio Storico della Comunità Ebraica, Soprintendenza Archivistica per il Lazio
Giornata della Memoria
30 gennaio 2014, ore 16,30
Sala Pietro da Cortona – Musei Capitolini
Oltre le sbarre… Musicisti durante la persecuzione
Per informazioni:
Archivio di Stato di Roma. Servizio manifestazioni culturali, tel. 06-68190832-95 – fax. 06-068190871,
e-mail:as-rm.mostre@beniculturali.it, http://www.archiviodistatoroma.beniculturali.it/
Archivio Storico della Comunità Ebraica di Roma: email: archivio.storico@romaebraica.it
Archivio Storico Siae, tel 0659902231, fax 0659902882, e-mail: mariacristina.locori@siae.it
Tags giornata della memoria musicisti persecuzione
Controlla anche
Un Workshop gratuito su come imparare e approfondire il diritto d’autore in maniera semplice ed efficace (29 marzo, ore 18, live su web)
Sta nascendo Dirittodautore.it Academy e, viste le richieste, abbiamo deciso di organizzare un Workshop gratuito su come imparare e approfondire il diritto d’autore in maniera semplice ed efficace.