E-leggiamo: un voto per promuovere la lettura

Ieri è stato presentato e discusso a Roma l’appello “E-leggiamo. Un voto per promuovere la lettura” (http://legge-rete.net/e-leggiamo/) promosso dal Forum del Libro.
Il documento sintetizza alcune delle proposte che da mesi i bibliotecari italiani stanno discutendo con gli editori, i librai, gli insegnanti e gli operatori del libro raccolti nel Forum, nel tentativo di mettere a punto una proposta di legge sulla promozione del libro e della lettura che possa favorire il cambiamento del contesto normativo in cui operano.
In occasione della imminente campagna elettorale, i promotori si sono mobilitati per spingere i candidati alla guida del paese ad assumere impegni concreti a favore delle biblioteche, delle librerie indipendenti, della promozione della lettura a scuola.
“E-leggiamo” si pone quindi in linea di continuità con l’appello “Ripartire dalla cultura” (www.ripartiredallacultura.it), che l’AIB ha promosso assieme alle associazioni del MAB (ANAI e ICOM), a Federculture, FAI, Italia Nostra, Legambiente, Associazione Bianchi Bandinelli e Comitato per la bellezza.
Per queste ragioni vi invitiamo a leggere, sottoscrivere e diffondere “E-leggiamo”, che Dirittodautore.it condivide e sostiene, e a promuovere l’apertura straordinaria delle librerie prevista per il giorno 24 febbraio: è una buona occasione per invitare i cittadini ad andare in libreria a sottoscrivere il testo prima di andare a votare.

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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