Che fine ha fatto il nuovo Codice dei Diritti della Proprietà Industriale’

Il nuovo Codice dei Diritti della Proprietà Industriale, approvato dal consiglio dei Ministri lo scorso 23 dicembre dopo un iter travagliato, giace al Quirinale in attesa della firma necessaria alla sua promulgazione da parte del Presidente della Repubblica.
Il Codice, contenente norme che interessano anche il diritto d’autore come quelle che fissano in 25 anni dopo la morte dell’autore la durata della tutela per il disegno industriale, in aperto contrasto con la normativa Comunitaria che fissa tale limite in 70 anni, dovrebbe portare ad un riordino della materia relativamente a brevetti, marchi e disegni industriali.
La data ultima per la sua promulgazione è il prossimo 28 febbraio, termine così prolungato grazie all’art. 2, comma primo, lettera (a) della legge 27 dicembre 2004 n. 306 che ha modificato l’art. 15 della legge delega, legge 12 dicembre 2002 n. 273, il quale prevedeva un termine di due anni per la promulgazione del Codice, termine che senza proroga sarebbe quindi già scaduto nel dicembre scorso.

La redazione (Marco Bertani)

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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