La versione emendata del Computer Misuse Act approvata dal governo di Singapore prevede la possibilità di mettere in atto azioni preventive allo scopo di fermare attacchi da parte degli hacker che posano mettere a repentaglio la sicurezza pubblica e nazionale.
La duplicazione dei casi di attacchi informatici negli ultimi tre anni ha spinto il governo a tale risoluzione che non ha mancato di destare preoccupazioni, per le conseguenze che porta consentendo, infatti, di perseguire un individuo non a fronte della perpetrazione di una azione criminosa, ma in via preventiva, anche se sulla scorta di fondate evidenze della pericolosità dell’atto in fieri.
La redazione (Raimondo Bellantoni)