Circa 800 testi universitari fotocopiati e pronti per essere commercializzati sono stati sequestrati a Perugia dalla Guardia di Finanza, in collaborazione con gli ispettori della Siae, in una “stanza segreta”, un vero bunker, a cui si accedeva azionando un telecomando, di una copisteria di Perugia posta ora sotto sequestro.
Le Fiamme Gialle hanno poi denunciato a piede libero per violazione della legge sul diritto d’autore il legale rappresentante dell’attivita’, un trentenne originario di Cosenza, legato alla malavita calabrese.
Al legale rappresentante della copisteria sono stati sequestrati 14mila euro in contanti.
Il volume d’affari e’ stato stimato in circa 200 mila euro.
L’attività , seguita da molto tempo dagli ispettori della Siae, rappresenta l’80% del mercato illegale della zona.
Oltre 200 gli studenti al giorno che si rivolgevano alla copisteria per ottenere le stampe dei libri.
Fonte: www.siae.it