Cosi ha affermato a Cannes il famoso attore americano: “il diffondersi delle connessioni Internet al alta velocità potrebbe contribuire ulteriormente al dilagare della pirateria nell’industria cinematografica in quella musicale“.
Freeman consiglia ai produttori di muoversi velocemente per contrastare coloro che praticano il download illegale di film e la condivisione di file usando nuovi software e connessioni Internet a banda larga.
La redazione