Un albergatore di Frosinone è stato condannato alla pena della reclusione per due mesi e venti giorni, per aver proiettato in una sala per i clienti film destinati all’uso privato.
In particolare, all’interno di una sala ricreativa dell’hotel venivano organizzate delle proiezioni di film per gli ospiti che, per chiara norma di legge (articolo171-ter della legge 633/41 e successive modifiche) possono essere visti, senza la dovuta autorizzazione, solo in ambiente domestico.
L’operazione ha visto in azione la Guardia di Finanza, a seguito di una querela sporta dalla Mpcl (Motion Picture Licensing Company) presso il Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria dell’Arma.
Per maggiori particolari sulla vicenda, vi rimandiamo alla notizia pubblicata sul quotidiano Il Messaggero, al seguente link: