“Provo un senso di frustrazione e di sgomento. E anche di incredulità “. Così ha dichiarato al Corriere della Sera lo scorso weekend Caterina Caselli, la quale con la sua struttura discografica ha prodotto gratuitamente la canzone “Domani 21/4/09” al fine di raccogliere fondi per i terremotati dell’Abruzzo.
“Non credevo che ci fosse così tanta gente che da una parte depaupera una iniziativa senza precedenti e dall’altra disprezza il lavoro gratuito che decine di artisti famosi e centinaia di persone sconosciute hanno messo in atto”.
La Federazione contro la pirateria musicale (Fpm) ha infatti rilevato un’ingente diffusione illegale sulle reti di file sharing, in particolare di eMule, di “Domani 21/4/09”: “Ci sono migliaia di copie del brano e del video messi a disposizione in rete con decine di migliaia di download illegali ogni giorno”, ha dichiarato il segretario generale di Fpm Luca Vespignani, aggiungendo di aver segnalato i fatti alla Guardia di Finanza affinché “vi sia una rapida azione per contrastare questa diffusione illegale. In questo caso il danno va oltre la semplice pirateria musicale, si danneggia un’azione benefica”.
Dichiara ancora Caterina Caselli: “non c’è proprio pietà per nulla e nessuno. Una parte del cosiddetto popolo della rete, non ha saputo trattenersi neanche questa volta. Ora non ci sono in gioco gli interessi delle odiate multinazionali della musica, ma quelli di decine di migliaia di cittadini che devono ricominciare da zero dopo aver perso tutto. Faccio appello a non piratare questo brano e, inserendomi nel dibattito in corso in varie sedi, a considerare il diritto d’autore, anche su internet, non un freno, ma un incentivo allo sviluppo della creatività . Noi lavoriamo sulla prospettiva sempre incerta di un successo. La pirateria tarpa le ali a tutto questo”.
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