Prosegue in maniera spedita l’iter del disegno di legge, presentato dal senatore americano Kevin Murray, col quale s’intende punire le registrazioni di film con videocamera portatile all’interno di una sala cinematografica, se effettuate senza il consenso del proprietario della sala stessa.
Jack Valenti, presidente della Motion Picture Association of America, ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro svolto dal senatore Murray, sottolineando come le videoregistrazioni di film durante la loro regolare proiezione siano la fonte principale della pirateria cinematografica sui network P2P on-line, con danni per circa 3 miliardi di dollari all’anno.
Daniele Meneghin