Lo scorso 22 giugno il presidente colombiano ALvaro Uribe ha siglato una nuova legge che inasprisce le sanzioni coontro le violazioni del diritto d’autore, prevedendo anche una forte tutela per i servizi digitali legittimi. La legge è il frutto di un disegno presentato da un senatore e da un deputato, voluto fortemente per fronteggiare i danni che la pirateria sta apportando al mercato musicale colombiano.
Le sanzioni consistono in:
– aumento della pena dell’arresto che può raggiungere 8 anni. I giuici avranno la possibilità di mantenere in carcere gli imputati per tutta la durata del processo;
– sanzioni penali per chi viola le misure tecnologiche di protezione;
– sanzioni penali per chi fornisce informazioni utilizzate per la distribuzione di pubbliche esecuzioni o i compensi per la radiodiffusione a favore dei titolari dei diritti.
La nuova legge manda un forte segnale contro la pirateria e ha ricevuto il plauso dell’IFPI.
Controlla anche
Il pezzotto è duro a morire: è un problema culturale
Dopo la grande operazione ecclisse, la pirateria ha ripreso indisturbata