Catania, maxi sequestro di Cd e Dvd pirata per un valore superiore ai 300.000 euro

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania ha individuato, nell’hinterland catanese, un centro di duplicazione clandestino, sequestrando più di diecimila supporti digitali “pirata”.
L’operazione è stata condotta nell’ambito di attività di controllo sul territorio riguardante il contrasto al fenomeno dell’abusiva duplicazione di opere dell’ingegno, per uso non personale, con finalità lucrative e con particolare riferimento alla “pirateria audiovisiva”.
All’interno del laboratorio, ricavato ed occultato in un’abitazione, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro, oltre a beni strumenti quali 52 masterizzatori, 10 stampanti a colori, nonché locandine e custodie, oltre 12.000 supporti digitali tra DVD e CD, contenenti sia film in programmazione nelle sale cinematografiche che brani musicali di recente pubblicazione, come le canzoni eseguite nel corso della recente edizione 2013 del Festival di Sanremo.
Supporti audiovisivi del valore monetario di circa 300.000 euro nell’ambito dei regolari canali di distribuzione commerciale, pronti per essere immessi nel mercato delle bancarelle abusive dei mercati rionali della città al prezzo di pochi ero al pezzo. Il fenomeno della pirateria, pertanto, nel suo insieme costituisce una forma di illecito particolarmente insidiosa per le ricadute che tali attività proiettano sui mercati e sull’economia sana implementando evasione fiscale e lavoro nero, con potenziali collegamenti con la criminalità organizzata.
Fonte: www.siae.it (Corrado Lo Iacono, Sede SIAE di Palermo)

Su Giovanni d'Ammassa

Avvocato con studio in Milano dal 1997, coltiva sin dall'Università lo studio e l’insegnamento del diritto d’autore. Fonda Diritttodautore.it nel 1999. Appassionato chitarrista e runner.

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