Migliaia di studenti di Hong Kong sarebbero stati reclutati per riferire alla Polizia casi di pirateria in Internet tramite il noto softwre BitTorrent.
Almeno 20.000 ragazzi sarebbero stati reclutati in una campagna promossa dalla Polizia contro la pirateria, e sarebbe stata trasmessa loro una “lista nera” di siti sospetti da monitorare, con la richiesta di riferire quasiasi tipo di attività sospetta, specialmente di uploading.
Lo scorso anno un disoccupato di Hong Kong è stato incarcerato per aver uploadato tre film hollywoodiani tramite BitTorrent.
La redazione
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