È opinione diffusa che il diritto d’autore stia vivendo un periodo di radicali trasformazioni, che stanno investendo i principi sui quali, storicamente, si è fondato. All’interno di questo processo più ampio deve essere collocato il ripensamento del ruolo e delle funzioni assegnate alle copyright collecting societies, le società di gestione collettiva dei diritti d’autore. In particolare, si assiste ad un ripensamento, alla luce delle regole sulla concorrenza, della visione tradizionale che riconosceva a queste società una posizione monopolistica, di fatto o di diritto. Il libro analizza, in chiave comparatistica, le ragioni che dovrebbero condurre al superamento di siffatta visione e alla riforma dell’esclusiva concessa dalla legge sul diritto d’autore alla SIAE per la gestione collettiva dei diritti d’autore.
Giovanni Maria Riccio è professore associato di Diritto comparato ed europeo della comunicazione presso l’Università di Salerno. È stato consulente della Commissione europea e ha insegnato e svolto attività di ricerca presso numerose università europee (Birbeck College, University of London; Oxford Intellectual Property Research Centre; Université “Joseph Fourier” Grenoble). È autore di monografie, saggi, note a sentenza e traduzioni. Avvocato, è partner dello studio Scorza Riccio & Partners (Roma).
Giappichelli, 2012